Quando si richiede un prestito personale, anche se la cifra finanziata non è elevata, può essere utile informarsi sulle modalità migliori per tutelarsi in caso di eventi imprevisti che rendono impossibile o difficile il rimborso delle rate. A tal proposito è opportuno informarsi sulla assicurazione prestito personale.
Prestito personale: quando è utile stipulare un’assicurazione
L’assicurazione prestito personale non è obbligatoria (questa è un’importante differenza rispetto al mutuo, che prevede invece la sottoscrizione di una polizza assicurativa incendio e scoppio).
L’assicurazione su un prestito personale può però rivelarsi particolarmente utile in caso di richiesta di cifre superiori ai 6.000€.
In alcuni casi, anche in sede di richiesta di un prestito personale, può essere richiesta la stipula di un contratto assicurativo da parte della realtà creditizia stessa, che si tutela in caso di eventuale incapacità di rimborso da parte del beneficiario.
Cpi: di cosa si tratta?
La principale forma di polizza legata ai prestiti non finalizzati è la Cpi. Di cosa si tratta? Con questo acronimo si intende la dicitura Credit Protection Insurance, una tipologia di assicurazione prestito personale che può essere pagata dilazionando la cifra nel corso del piano di ammortamento, oppure in una soluzione unica in sede di erogazione della cifra.
Cosa copre l’assicurazione prestito personale?
Cosa copre la polizza assicurativa appena descritta? L’assicurazione prestito personale permette di far fronte alle seguenti situazioni:
- Decesso del beneficiario del contratto di prestito
- Inabilità temporanea al lavoro (in questi casi la copertura assicurativa è prevista per un periodo pari a 12 mesi)
- Invalidità totale
- Perdita dell’impiego per un periodo superiore a 2 mesi
- Gravi difficoltà economiche non dovute alla volontà del beneficiario del contratto di prestito
Assicurazione Cpi: cosa fare in caso di evento avverso
Cosa fare in caso di evento avverso per potersi avvalere della copertura garantita dalla assicurazione prestito personale? In tali situazioni è necessario documentare l’evento, rivolgendosi ai professionisti in grado di stilare accertamenti medici (i costi delle loro parcelle sono a carico del titolare del contratto di polizza).
Come scegliere l’assicurazione migliore?
Per scegliere la assicurazione prestito personale migliore è necessario fare attenzione prima di tutto al TAEG, una voce che riassume tutti i costi del prestito, dalle spese di gestione della pratica fino all’assicurazione.
In questi casi è fondamentale prendere in esame il maggior numero possibile di preventivi, così da scegliere quello più adatto alle proprie esigenze anche in base al contatto assicurativo e alle modalità di pagamento (l’erogazione iniziale della cifra è un’eventualità molto rara, dal momento che prevede l’esborso iniziale di una somma molto importante).
Al momento della richiesta del prestito, le realtà creditizie hanno l’obbligo di presentare al potenziale cliente almeno due preventivi (questo in base al decreto liberalizzazioni). Concludiamo ricordando che in ogni caso il cliente ha la possibilità di scegliere autonomamente la compagnia assicurativa a cui rivolgersi.