Capire come fare la surroga del mutuo è fondamentale, in quanto questa fattispecie permette di risparmiare notevolmente sul piano di ammortamento, trasferendolo da un istituto di credito a un altro.
Surroga mutuo: di cosa si tratta?
Chiedersi come fare la surroga del mutuo è importante, così come lo è capire di cosa si parla quando si nomina questa fattispecie. La surroga è un’opzione disponibile sul mercato immobiliare dal 2007 in seguito al varo del Decreto Bersani. Come sopra specificato, grazie alla surroga è possibile trasferire il mutuo da un istituto di credito a un altro, senza che il mutuatario debba pagare spese d’istruttoria od oneri di perizia.
Surrogazione mutuo: informazioni sulle diverse tipologie
Come fare la surroga del mutuo? Per rispondere a questa domanda è prima di tutto necessario capire che esistono due tipologie di surroga, la bilaterale e la trilaterale.
Iniziamo a entrare nel dettaglio di queste opzioni analizzando la surroga bilaterale, che prevede l’intervento della nuova banca, designata in gergo tecnico come ‘banca surrogante’, e del mutuatario. Il risultato dell’interazione è un successivo atto unilaterale di quietanza.
La stipulazione del suddetto atto è preceduta dalla formalizzazione di un contratto di mutuo per surrogazione, che contiene tutte le nuove condizioni tra il mutuatario e la banca surrogante.
Surroga trilaterale: come funziona
Per capire come fare la surroga del mutuo è necessario considerare anche la tipologia trilaterale, che prevede l’intervento dei seguenti attori:
- Banca surrogante
- Banca surrogata
- Mutuatario
La surroga trilaterale prevede la stipula di un unico contratto notarile, che contiene specifiche sulle condizioni tra il mutuatario e la banca surrogante, ma anche la quietanza relativa all’estinzione del mutuo originariamente contratto.
L’ultimo punto importante per capire come funziona la surroga trilaterale riguarda la necessità di sottoscrivere un impegno formale per il mantenimento dell’ipoteca.
Alternative alla surroga: quali sono?
Documentarsi su come fare la surroga del mutuo è basilare se si punta a risparmiare sul mutuo, ma risulta altrettanto vantaggioso informarsi sulle altre alternative disponibili. Quali sono? La sostituzione, che prevede la richiesta di un finanziamento ex novo, con la possibilità di ridefinire da capo le condizioni di rimborso, e la rinegoziazione.
La seconda fattispecie è stata introdotta con la Finanziaria del 2008 sulla scia della surroga, e prevede la possibilità di ridiscutere le condizioni di rimborso senza cambiare istituto di credito. In questo caso si parla di un vantaggio anche per la banca, che nel caso di mutuatario virtuoso evita di perdere un cliente.
Se invece a chiedere la rinegoziazione è un mutuatario in difficoltà economica, la rinegoziazione si configura come un vantaggio in quanto si evita di tenere bloccati dei pagamenti arretrati per troppo tempo, scongiurando l’esecuzione dell’ipoteca che richiede spesso anche più di 24 mesi, tempo durante il quale la banca non incassa le somme dovute.