Una delle modalità di finanziamento più utilizzata è sicuramente la cessione del quinto che permette con molta più facilità di ottenere l’accesso al credito grazie alle garanzie date semplicemente dalla busta paga o dalla pensione percepita.
Sono davvero numerosi i dipendenti pubblici o statali, ma anche pensionati o chiunque sia in possesso di un contratto a tempo indeterminato a richiedere un prestito con la cessione del quinto, in alcuni casi può essere ottenuto anche con un contratto a tempo determinato.
Ma in alcune circostanze il richiedente che non può utilizzare la cessione del quinto per richiedere un prestito potrebbe usufruire della delega di pagamento, ovvero sarà possibile ottenere un finanziamento tramite una trattenuta in busta paga del secondo quinto dello stipendio.
La delega di pagamento è un prestito finalizzato e destinato prevalentemente a tutti i dipendenti pubblici e statali e può essere utilizzato nel caso in cui non è possibile rinnovare la cessione del quinto dello stipendio già applicata in busta paga e in quanto non sono trascorsi i 4/10 della durata complessiva, o magari perché l’importo richiesto è superiore a quanto si potrebbe ottenere con la sola cessione del quinto.
La delega di pagamento mantiene sommariamente le stesse condizioni della cessione del quinto, anche in questa circostanza è possibile ottenerla con analoghi criteri di approvabilità della CQS.
Bisogna però sottolineare che non tutte le amministrazioni consentono ai propri dipendenti di far sottoscrivere una delega di pagamento, o magari non tutte le finanziarie sono convenzionate con la stessa amministrazione, è necessario quindi richiedere sia all’amministrazione che alla finanziaria la possibilità di richiesta di un finanziamento tramite delega di pagamento.