È difficile individuare un finanziamento in grado di rispondere a pieno alle proprie esigenze garantendo nel contempo tassi vantaggiosi. Eppure questo è solo il primo passo. Oggi tratteremo un altro aspetto chiave, i documenti per ottenere un prestito. Scopri tutti gli elementi che ti servono per ricevere credito .
Quali sono i requisiti per ricevere credito
I finanziamenti permettono di realizzare importanti progetti o sostenere varie spese impreviste. Un’opportunità spesso cruciale ma che per essere sfruttata prevede il rispetto di certi requisiti. Questi sono riconducibili a tre categorie: i requisiti anagrafici (età inclusa tra i 18 e i 75 anni), reddituali e di attendibilità finanziaria.
Tradotto in altri termini, il richiedente deve avere una capacità reddituale adeguata in rapporto al debito e non afferire alla categoria dei cattivi pagatori.
I documenti per certificare l’identità
Ma entriamo subito nei dettagli del nostro approfondimento definendo i documenti per ottenere un prestito pertinenti il profilo fiscale del richiedente. In sostanza questi sono utili per l’identificazione del beneficiario, l’accertamento della sua posizione lavorativa e l’effettiva capacità dal punto di vista del reddito.
I documenti per ottenere un prestito sono soggetti alle politiche delle varie banche, ma è comunque imprescindibile l’identificazione del beneficiario. Se si tratta di un cittadino italiano, sono richiesti documento di identità, sono validi sia la patente che la carta di identità, e codice fiscale.
In caso invece di cliente non italiano ma abitante dell’Unione Europea, andranno presentati all’istituto di credito la carta di identità, il certificato di residenza, attestato di regolare soggiorno o attestazione di iscrizione anagrafica.
Qualora il richiedente risulti extracomunitario, sarà sufficiente fornire alla banca il documento di soggiorno.
I documenti di reddito a seconda del richiedente
Analizzando i documenti pertinenti la posizione lavorativa, rileviamo una variazione in rapporto alla condizione lavorativa stessa. I dipendenti andranno a fornire l’ultima busta paga e il CUD.
Gli autonomi sono chiamati a presentare l’ultima dichiarazione dei redditi e l’F24 attinente ai pagamenti. Per quanto riguarda poi i pensionati, sono richiesti: ultimo cedolino o modello Obis M.
Ai documenti citati se ne possono aggiungere altri. In particolare alla banca andranno corrisposti documenti circa altre linee di credito attivate e se viene richiesto un finanziamento finalizzato, andrà fornito il preventivo dell’acquisto che si intende sostenere.
Se volete ottenere maggiori dettagli circa le proposte più convenienti del mercato, vi rimandiamo alla nostra sezione dedicata ai dipendenti pubblici e a quella sui pensionati Inps.
In generale per chi si trova nella condizione di dipendente o pensionato, consigliamo i finanziamenti su cessione del quinto.