Caratteristiche dei prestiti pluriennali
Da diversi anni l’Inpdap è stato inglobato dall’Inps, e riserva ai propri iscritti ovvero dipendenti della pubblica amministrazione e pensionati Inps dei vantaggiosi finanziamenti a tassi agevolati. Inpdap piccoli prestiti sono pensati per sopperire a esigenze particolari o a una spesa imprevista. Ma quali sono le tipologie di finanziamento concesse dall’Ente di Previdenza e quali requisiti sono necessari?
Scopo prioritario di questa tipologia di finanziamento è cercare di sostenere particolari categorie di lavoratori in tutte le spese particolarmente urgenti, proprio per questo gli importi erogati raramente riescono a superare i 10.000 euro.
Inpdap piccoli prestiti possono essere richiesti da tutti i dipendenti e pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni sociali e creditizie. Tra le possibilità di piccolo prestito erogate dall’Ente di previdenza possiamo elencare:
- Piccolo prestito gestione pubblica
- Prestiti pluriennali diretti gestione pubblica
- Prestiti pluriennali garantiti gestione pubblica
Tutti gli Inpdap piccoli prestiti possono essere concessi nei limiti delle disponibilità finanziarie che vengono previste rispetto al bilancio dell’Istituto, mentre i requisiti di accesso al credito possono subire alcune variazioni a seconda della tipologia di prestito Inpdap scelto. Quali sono requisiti per il piccolo prestito gestione pubblica?
Chi può richiedere i prestiti agevolati
Possono richiedere il piccolo prestito gestione pubblica tutti i dipendenti in servizio presso amministrazioni statali o enti locali che obbligatoriamente risultano iscritti al Fondo credito a hanno regolarmente versato un’aliquota pari allo 0,35% dello stipendio. Tutti gli altri dipendenti potranno accedere a Inpdap piccoli prestiti invece solo avendo aderito al Fondo entro il 31 maggio 2008.
Oltre ai dipendenti della pubblica amministrazione possono ottenere il piccolo prestito anche i pensionati, ex dipendenti pubblici iscritti ma solo se all’atto della domanda di pensionamento ha presentato anche richiesta di adesione al Fondo credito. Il pensionato che ha aderito al Fondo credito dovrà versare inoltre un’aliquota dello 0,15% tramite trattenuta dalla pensione.
I requisiti per il prestito pluriennale diretto
I requisiti per richiedere un piccolo prestito pluriennale diretto gestione pubblica hanno invece alcune variazioni. Possono infatti usufruire di questa tipologia di piccoli prestiti Inpdap tutti i dipendenti e i pensionati che risultano iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, che hanno maturato almeno 4 anni di anzianità di servizio utile alla pensione e quattro anni di versamento contributivo alla Gestione unitaria.
Tutti gli iscritti dovranno inoltre essere in possesso di un contratto a tempo indeterminato, ma potranno beneficiare del piccolo prestito anche i lavoratori con contratto a tempo determinato non inferiore a tre anni purché il prestito venga estinto nell’arco di vigenza del contratto, e come ulteriore garanzia venga ceduto il tfr.
I prestiti pluriennali garantiti gestione pubblica possono essere richiesti invece da tutti gli iscritti della gestione unitaria per le prestazioni creditizie e sociali, purché siano in attività di servizio e abbiano maturato almeno quattro anni di servizio effettivo utile alla pensione.
Come presentare la domanda
I dipendenti e pensionati che sono in possesso dei requisiti necessari che desiderano richiedere un piccolo prestito o un prestito pluriennale possono scaricare i moduli di domanda direttamente dal sito ufficiale dell’Inps.
Per accedere ai moduli è sufficiente collegarsi al portale ufficiale dell’Inps e seguire il percorso: “Prestazioni e Servizi – Tutti i moduli – Gestione Dipendenti Pubblici – Iscritto/Pensionato – Prestazioni creditizie e sociali”.
In ogni caso, la domanda deve essere trasmessa per via telematizzata. Per quanto riguarda i documenti da allegare, per i piccoli prestiti sono sufficienti pochi documenti di reddito e un certificato medico attestante la buona salute del richiedente.
Per i prestiti pluriennali invece i documenti variano a seconda della ragione per cui si richiede il prestito, come stabilito dal Regolamento Prestiti Inps. Per conoscere i dettagli è possibile consultare il Regolamento tramite il sito ufficiale Inps.
Simulazione online
Ricordiamo inoltre che quanti desiderano effettuare una simulazione online possono sfruttare l’apposito servizio introdotto sul sito ufficiale dell’Inps. Una volta raggiunto il servizio, l’utente ha la possibilità di scegliere tra tre modalità di calcolo:
- simulazione prestito;
- simulazione prestito per importo specifico;
- simulazione prestito per rata ideale.
Dopo aver scelto la modalità di simulazione, il richiedente deve inserire nell’apposito form di calcolo i dati richiesti, variabili a seconda del tipo di simulazione selezionata.