Inps opzione donne: cos’è?
La riforma Fornero del lavoro ha confermato fino al 31 Dicembre 2015 la possibilità per le donne la possibilità di andare anticipatamente in pensione avvalendosi dell’opzione donne, e scegliendo quindi un assegno calcolato interamente con il metodo contributivo. I requisiti necessari sono gli stessi previsti dalla legge 243/04.
Per le donne che svolgono un’attività di lavoro dipendente è necessaria un’età anagrafica di 57 anni e 3 mesi, mentre per le lavoratrici autonome l’età prevista è di 58 anni e 3 mesi. In entrambi i casi resta invariato il requisito dell’anzianità contributiva, fissato a 35 anni.
Per questa forma di pensione anticipata l’assegno spettante non viene erogato il mese successivo alla maturazione dei requisiti, ma dopo un dato periodo di tempo, pari a 12 mesi per le lavoratrici dipendenti e a 18 mesi per le autonome.
Inps opzione donne: i requisiti necessari per la pensione anticipata
Di recente l’Inps ha ribadito che l’opzione donne è aperta fino al 31 dicembre 2015, a condizione che il richiedente sia in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi previsti per accedere al trattamento pensionistico. A tale data deve inoltre essersi aperta la finestra mobile.
Le lavoratrici dipendenti dovranno quindi maturare i requisiti entro il 30 Novembre 2014 e le autonome entro il 31 Maggio 2014. Per quanto riguarda le dipendenti delle pubbliche amministrazioni iscritte alla gestione Inps ex Inpdap il termine ultimo per il raggiungimento dei requisiti necessari è fissato al 30 Dicembre 2014.