Inps quando andare in pensione? A chi spetta e quando? La facoltà di andare in pensione è un percorso che si perfeziona solo quando si raggiunge una quota frutto della somma tra l’età anagrafica minima richiesta e almeno 35 anni di contributi. Per quanto attiene i lavoratori dipendenti e iscritti ai fondi pensione sostitutivi e integrativi, a partire dal 1° gennaio 2011, è indispensabile aver raggiuto quota 96 con almeno 60 anni di età:
quota 96 (60 anni di età + 36 di contributi oppure 61 anni di età + 35 di contributi)
Per quanto attiene i lavoratori autonomi la quota da raggiungere è stabilita in 97, con almeno 61 anni di età.
quota 97 (61 anni + 36 di contributi oppure 62 anni + 35 di contributi)
In merito ai requisiti minimi contributivi, ricordiamo che il parametro è fissato in 35 anni, escludendo la contribuzione figurativa per disoccupazione ordinaria e malattia. Possiamo comunque andare in pensione a prescindere dall’età se si ha un’anzianità contributiva di almeno 40 anni.
Inps quando andare in pensione? Quanti, a partire dal 1° gennaio 2011, avranno conseguiti requisiti anagrafici previsti, avranno la possibilità di accedere alla pensione di anzianità con un “differimento” corrispondente a:
- 12 mesi dalla data di maturazione dei requisiti se la pensione viene liquidata a carico del Fondo Lavoratori Dipendenti e dei fondi pensioni sostitutivi ed integrativi dell’Assicurazione Generale Obbligatoria;
- 18 mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti se la prestazione viene liquidata in una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi (coltivatori diretti, coloni e mezzadri, artigiani e commercianti).