Prestito Inpdap per studi universitari
Di pochi giorni fa la notizia del miliardario che pagherà i debiti di tutti gli studenti di un’università americana. Negli Stati Uniti quella di richiedere un prestito o un mutuo per università è una prassi, ma il fenomeno sta arrivando anche in Italia.
Sempre più famiglie italiane si trovano a sottoscrivere finanziamenti finalizzati a sostenere le spese universitarie. Soluzioni che generalmente non sono molto convenienti. Fa eccezione il mutuo per università dell’Inps. Un finanziamento ipotecario concesso direttamente dalla Gestione ex Inpdap dell’Inps, tramite un apposito fondo credito.
Finanziamenti per formazione universitaria: le condizioni dei mutui Inps ex Inpdap 2024
Il mutuo ex Inpdap è riservato ai dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Viene concesso per diverse finalità, tra cui appunto il finanziamento delle spese universitarie. La somma massima finanziabile in questo caso è di 100 mila euro. Il rimborso avviene con un piano di ammortamento a rate trimestrali, che può durare 10 o 15 anni.
Nello specifico, il Regolamento Mutui Inpdap prevede la concessione di finanziamenti ipotecari per sostenere le spese di iscrizione e di frequenza di corsi universitari, corsi post laurea e master. Il finanziamento è concesso anche per far fronte alle spese legate all’iscrizione alla frequenza di corsi presso conservatori di musica, accademie di belle arti. Lo stesso vale per gli istituti di formazione professionale, a condizione che rilascino titoli di studio legalmente riconosciuti.
Il mutuo per università Inps ex Inpdap è riconosciuto sia per i corsi di formazione che si tengono in Italia che per quelli all’estero. Sono concessi per sostenere sia le spese di istruzione relative all’ascritto sia quelle relative ai percorsi di studio sostenuti dagli altri componenti del nucleo familiare.
La richiesta di finanziamento deve essere trasmessa per via telematizzata dal 15 gennaio al 10 ottobre di ogni anno. I documenti da presentare in sede di domanda sono indicati sul sito ufficiale dell’Inps.