Caratteristiche dei piccoli prestiti Inps ex Inpdap agevolati. Ecco perché sceglierli

Caratteristiche dei piccoli prestiti Inps ex Inpdap agevolati. Ecco perché sceglierli - Aggiornamenti e novità 2024 2025

Cosa sono i piccoli prestiti agevolati e chi può ottenerli

Quali sono le caratteristiche dei piccoli prestiti Inps ex Inpdap? Quali i vantaggi di questa forma di accesso agevolato al credito? Cerchiamo di comprendere ogni principale caratteristica di questa linea di credito, erogata dall’Inps, ente previdenziale, in cui è confluito l’Inpdap dal mese di gennaio 2012.

Il piccolo prestito eroga una certa somma in denaro sufficiente a far fronte a improvvise e urgenti necessità dell’iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. I prestiti sono forniti nel rispetto dei limiti della disponibilità di bilancio definiti ogni anno.

Chi sono i beneficiari dei piccoli prestiti Inps ex Inpdap? Il piccolo prestito è pensato per rispondere ai bisogni di dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Caratteristiche dei prestiti agevolati

La strutturazione del rimborso è fondata su varie alternative, da un minimo di 12 a un massimo di 48 rate, che sommano una quota interessi e una capitale. Gli importi erogabili vanno da un minimo di una a un massimo di otto mensilità stipendiali o di pensione percepite dal richiedente al netto delle tasse.

Nello specifico, la somma erogabile varia in base alla durata del piano di ammortamento. Per ciascun anno di durata infatti è possibile ottenere una somma pari a due mensilità stipendiali o di pensione percepiti dal richiedente.

Tuttavia la somma finanziabile si riduce a una mensilità media netta per ogni anno di durata nel caso in cui il richiedente abbia in corso altre trattenute sullo stipendio o sulla pensione.

Tassi e spese applicate ai piccoli prestiti

Indipendentemente dalla durata del prestito e dalla somma finanziata, il tasso di interesse nominale annuo (Tan) è fisso al 4,25%, cui si aggiunge un’aliquota per le spese di amministrazione pari allo 0,50%.

Il beneficiario del prestito deve inoltre sostenere il costo del premio per il Fondo Rischi Inps, che viene definito in base alla durata del finanziamento e all’età del richiedente. Per conoscere tutte le aliquote previste per tale Fondo è possibile consultare il Regolamento Prestiti Inps presente (in formato Pdf) sul sito ufficiale dell’Istituto.

Come richiedere i prestiti agevolati per dipendenti e pensionati pubblici

Ma come richiedere i piccoli prestiti Inps ex Inpdap? La procedura per la presentazione della domanda cambia a seconda dello status del richiedente. Nel caso di iscritti in attività di servizio, le domande vanno presentate solo mediante la Amministrazione di appartenenza, che si occuperà di inoltrarle in via telematizzata.

Per quanto attiene agli iscritti pensionati, invece, le domande vanno presentate solo in forma telematizzata. A tal proposito, i pensionati pubblici hanno la possibilità di scegliere tra diversi canali.

Possono infatti scegliere se presentare autonomamente la richiesta, sfruttando l’apposito servizio online (seguendo il percorso: “Home – Accedi ai servizi – Servizi Gestione Dipendenti Pubblici – Servizi per iscritti e pensionati – Credito – Piccolo prestito pensionati”) oppure rivolgersi al Contact center dell’Inps oppure a un patronato abilitato dall’Istituto.

Simulazione dei prestiti online

Quanti desiderano orientarsi tra le varie offerte di prestiti a condizioni vantaggiose erogati dall’Inps in favore di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione possono sfruttare il servizio online per la simulazione dei piccoli prestiti Inps ex Inpdap presente sul sito ufficiale dell’Inps.

Il calcolatore è accessibile a tutti gli utenti, poiché per accedervi non è necessario essere in possesso del codice Pin Inps. Per raggiungere il servizio è sufficiente collegarsi con il sito Inps e dalla Home Page scegliere la voce “Accedi ai servizi” dal menu Servizi Online.

A questo punto sarà sufficiente scegliere la voce “Elenco Di Tutti I Servizi” e selezionare la funzione “Gestione dipendenti pubblici: simulazione piccoli prestiti e prestiti pluriennali”.

Una volta raggiunto il calcolatore l’utente deve scegliere tra tre modalità di calcolo:

  • simulazione prestito;
  • simulazione prestito per importo specifico;
  • simulazione prestito per rata ideale.

Per effettuare la simulazione sarà sufficiente inserire nell’apposito form di calcolo i dati richiesti.

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