Come si compone l’offerta prestiti Inpdap pensionati prodotti e condizioni
Quando si parla di prestiti Inpdap a pensionati pubblici si fa riferimento a diverse categorie di prodotti. Situazione che spesso alimenta confusione e incertezze nella mente di chi desidera beneficiare di queste soluzioni di accesso al credito. Tra i dubbi più frequenti troviamo quello relativo prestiti Inpdap età massima per la richiesta.
In questo approfondimento cercheremo quindi di fare chiarezza in merito all’offerta prestiti Inpdap e alle condizioni necessarie per la concessione dei prestiti.
Prestiti Inps ex Inpdap a tassi agevolati
La prima cosa che dobbiamo mettere in chiaro è che i prestiti Inpdap dedicati ai pensionati pubblici sono di due tipi. Vi sono i prestiti Inpdap diretti e quelli in convenzione.
I prestiti diretti sono concessi direttamente dalla Gestione Dipendenti Pubblici dell’Inps, ufficio in cui è confluito l’Inpdap. Ricordiamo infatti che l’ente è stato soppresso a gennaio 2012. I prestiti diretti si distinguono in due categorie di prodotti: piccoli prestiti e prestiti pluriennali.
I piccoli prestiti danno accesso a somme relativamente basse con le quali far fronte a spese improvvise. Possono durare dai 12 ai 48 mesi e prevedono un tasso del 4,25%. I prestiti pluriennali invece sono pensati per far fronte a spese importanti. In questo caso l’importo finanziabile può anche eccedere i 100 mila euro, il rimborso avviene in 5 o 10 anni. Il tasso è fisso al 3,5%.
I prestiti Inpdap in convenzione invece sono concessi da banche e finanziarie che hanno sottoscritto degli accordi con la Gestione Dipendenti Pubblici Inps. In questo caso quindi non è alcun intervento dell’Inpdap per quanto riguarda l’erogazione del denaro. I principali vantaggi dei prestiti Inpdap convenzionati sono rappresentati da tempi di istruttoria solitamente brevi e tassi di interesse vantaggiosi.
Età massima per cessione del quinto Inps Inpdap
Ora che abbiamo chiarito quali sono i finanziamenti che rientrano nella categoria dei prestiti Inpdap, passiamo alla questione prestiti Inpdap età massima. I pensionati che desiderano ottenere prestiti Inpdap possono richiederli anche in età avanzata.
Sia i finanziamenti diretti che quelli in convenzione possono essere concessi a pensionati fino a 90 anni. Il limite anagrafico prestiti Inpdap età massima ovviamente è da intendersi alla data fissata per la scadenza del finanziamento.
A tal proposito ricordiamo che i prestiti Inpdap per pensionati sono prodotti basati sulla cessione del quinto. Non vi hanno quindi accesso quanti sono titolari di:
- invalidità civili;
- assegni mensili erogati per l’assistenza ai pensionati inabili;
- ANF;
- pensioni sociali;
- assegni sociali;
- assegni di sostegno al reddito.
In caso di pensioni con contitolarità, il prestito può essere richiesto solo per la quota di pertinenza del richiedente. Non è quindi possibile intaccare le quote di pensione degli altri titolari.