Calcolo interessi prestiti Inpdap 2024
I prestiti Inpdap sono davvero convenienti? Questa la domanda che si pongono i tanti dipendenti e pensionati pubblici che hanno bisogno di un finanziamento. la risposta è sì. I prestiti Inps ex Inpdap presentano infatti tassi di interesse agevolati rispetto alle medie di mercato. Ma vediamo nel dettaglio le condizioni prestiti Inpdap interessi e spese.
Condizioni dei piccoli Inps ex Inpdap
Iniziamo ad analizzare l’offerta prestiti Inps ex Inpdap parlando dei piccoli prestiti. Linee di credito di breve durata che consentono di ottenere somme relativamente basse. L’importo massimo finanziabile è fissato infatti a otto mensilità di stipendio o pensione percepite dal richiedente.
Per quanto attiene alla questione prestiti Inpdap interessi, i piccoli prestiti prevedono l’applicazione di un tasso (Tan) fisso al 4,25%. Oltre agli interessi, sull’importo lordo del prestito viene applicata anche un’aliquota dello 0,5% per le spese di amministrazione.
Il dipendente o pensionato pubblico che richiede un piccolo prestito Inpdap deve inoltre far fronte al pagamento del premio per il Fondo Rischi Inps. In questo caso l’aliquota applicata varia in funzione dell’età del richiedente e della durata del piano di rimborso. Per conoscere tutte le aliquote previste per il premio Fondo Rischi Inps è possibile consultare la relativa tabella, presente alla fine del Regolamento Prestiti Inps.
Interessi su prestiti Inpdap pluriennali
Passiamo quindi ai prestiti pluriennali Inps ex Inpdap. Si tratta di finanziamenti pensati per far fronte a spese importanti e particolari. A differenza di quanto accade con i piccoli prestiti, possono durare 5 o 10 anni.
La somma finanziabile varia in relazione alla ragione per cui si richiede il prestito, come stabilito dal Regolamento Prestiti Inps. Lo stesso vale per il periodo di rimborso, definito in relazione alla finalità del prestito. Il tasso di interesse è sempre fisso al 3,5%.
Prendendo in esame prestiti Inpdap interessi e spese accessorie è necessario citare anche le spese di amministrazione. Oneri che sono calcolati con l’applicazione di un’aliquota dello 0,5%.
Come per i piccoli prestiti, i prestiti pluriennali prevedono il pagamento da parte del beneficiario di un premio per il Fondo Rischi Inps. Premio la cui entità viene definita in base alla durata dell’ammortamento e all’età del richiedente.