Prestiti Inps per dipendenti postali
I prestiti Inps dipendenti Poste sono prodotti a tassi molto competitivi, concessi per le finalità più diverse. Ma come funzionano, quali sono i requisiti per ottenerli e come richiederli? Ecco tutte le risposte che cercavi.
I prestiti Inps dipendenti Poste sono di tue tipi: piccolo prestito e prestito pluriennale Gestione fondi Poste. In entrambi i casi i beneficiari sono dipendenti di Poste Italiane e società collegate.
Condizioni del piccolo prestito ex Ipost 2024
Il Piccolo prestito può essere richiesto solo a condizione che il dipendente disponga di almeno due anni di anzianità di servizio. Tra i principali vantaggi l’assenza del vincolo di finalità, la domanda può essere inoltrata senza dover riportare il motivo che ha condotto alla richiesta di finanziamento.
Altro vantaggio di rilievo è il tasso di interesse, è applicato infatti un Taeg del 5%. Il periodo di rimborso, invece, va da 12 a 48 mesi, mentre l’importo parte da un minimo di una e può raggiungere le otto mensilità (considerate come stipendio o pensione al netto di trattenute).
Gli importi accordati vengono forniti al beneficiario mediante un accredito su conto corrente postale o bancario.
La richiesta di finanziamento del Piccolo prestito si realizza utilizzando l’apposito modulo (reperibile sul portale inps.it). A questo vanno allegati:
- copia dell’ultima busta paga;
- certificato stipendiale;
- fotocopia di un documento di identità.
La richiesta, completa di tutti gli allegati indicati, può essere inoltrata via posta al seguente indirizzo: Inps – Direzione Centrale Credito e Welfare – Area Prestazioni Creditizie – Via Aldo Ballarin, 42 – 00142 Roma.
È disponibile inoltre la modalità di richiesta via online. L’utente dovrà quindi sfruttare i servizi online del portale Inps (inps.it).
Prestiti pluriennali Inps Ipost
Proprio come il Piccolo prestito, il Prestito pluriennale è un finanziamento basato sulla cessione del quinto. Ciò significa che la rata non può superare 1/5 di stipendio o pensione. I beneficiari sono i medesimi del Piccolo prestito, ma è da rispettare un requisito più stringente: il dipendente deve disporre di quattro anni di anzianità di servizio.
Il periodo di rimborso è quinquennale oppure decennale, durata che permette di fruire di un tasso di interesse più conveniente del Piccolo prestito. Abbiamo un Taeg del 3,50%.
La richiesta di finanziamento va inoltrata utilizzando l’apposito modulo, reperibile sul portale Inps (inps.it). Per quanto riguarda invece gli allegati, vanno considerati:
- certificato stipendiale;
- copia ultima busta paga;
- copia documento di identità valido;
- autocertificazione dello stato di famiglia;
- dichiarazione di copia conforme agli originali;
- certificato di buona salute;
- documentazione circa la motivazione di spesa.
Calcolo rata prestiti Ipost
Sul sito ufficiale dell’Inps è presente un servizio per il calcolo rata online. Applicazione online che consente di conoscere tutte le principali caratteristiche dei prestiti Ipost.
Per accedere al simulatore è necessario collegarsi con la pagina del sito Inps dedicata ai prestiti Inps dipendenti Poste Italiane con durata pluriennale. Da qui sarà sufficiente fare click sul collegamento Accedi al servizio. Il servizio di interesse è denominato Gestione Fondo Poste Italiane: Simulazione calcolo piccolo prestito e prestito pluriennale.
In alternativa è possibile accedere al servizio direttamente dalla pagina Tutti i servizi del sito Inps. Una volta sulla pagina è sufficiente inserire il testo gestione fondo poste nel campo denominato testo libero.