Novità prestiti Inps convenzionati per pensionati
La cessione del quinto è tra le forme di prestito personale maggiormente apprezzato dai contribuenti italiani. Si tratta infatti di una soluzione che prevede il rimborso del finanziamento tramite rate mensili decurtate direttamente dalla busta paga o dalla pensione mensile del richiedente. particolarmente vantaggiosi sono i prestiti Inps in convenzione.
Si tratta di prestiti concessi da banche e società finanziarie che hanno sottoscritto delle convezioni con l’Inps. Accordi che hanno per oggetto le condizioni applicate ai prestiti su cessione del quinto della pensione dedicati ai titolari di trattamenti previdenziali Inps. Lo scopo ovviamente è di garantire condizioni agevolate ai pensionati Inps che richiedono un finanziamento tramite cessione del quinto.
Finanziamenti che di recente sono stati oggetto di una modifica. Dal primo aprile infatti l’Inps ha cambiato i tassi di interesse applicati ai prestiti su cessione del quinto in convenzione, intervenendo quindi sulle condizioni della convenzione sottoscritta. I nuovi tassi prestiti Inps in convenzione saranno in vigore da aprile al 30 giugno 2024.
La modifica dei tassi prestiti Inps in convenzione è stata resa nota dall’Inps, con il Messaggio numero 128 del 13 aprile. Prima di vedere quali sono i nuovi tassi di interesse applicati dalle banche e società finanziarie convenzionate con l’Inps però è necessario chiarire quali sono i tassi limite previsti per legge per la cessione del quinto.
Fino al 30 giugno 2024, i tassi di riferimento per i prestiti su cessione del quinto della pensione sono:
- Per i prestiti con importo fino a 15 mila euro: il TEGM è dell’11,75% e il tasso di soglia antiusura è pari al 18,6875%.
- Per i finanziamenti che superano i 15 mila euro: il TEGM si attesta all’8,83% e il tasso antiusura è fissato al 15,0375%.
I nuovi tassi Inps prestiti 2024
I tassi applicati dalle banche convenzionate con l’Inps hanno ovviamente risentito di tali modifiche. Riportiamo di seguito i nuovi valori limite fissati per il Taeg applicato ai prestiti Inps in convenzione, definiti in base alla fascia di età del richiedente.
In caso di prestiti richiesti da pensionati fino a 59 anni il tasso di soglia convenzionale è:
- dell’8,70% per finanziamenti fino a 15 mila euro;
- del 7,30% oltre i 15 mila euro.
Per i prestiti richiesti da soggetti con età compresa fra 60 e 64 anni, il tasso soglia convenzionale si attesta al:
- 9,50% per i finanziamenti fino a 15 mila euro;
- 8,10% per le linee di credito oltre i 15 mila euro.
Se il finanziamento è richiesto da pensionati con età compresa fra 65 e 69 anni, il tasso soglia convenzionale imposto dall’Inps è:
- del 10,30% per finanziamenti fino a 15 mila euro;
- del 8,90% in caso di per finanziamenti oltre 15 mila euro.
Se invece a richiedere il finanziamento sono pensionati tra 70 e 74 anni, l’Inps applica un tasso limite convenzionale pari a:
- 11% per i prestiti fino a 15 mila euro;
- 9,60% per i finanziamenti oltre 15 mila euro.
Quando a richiedere il finanziamento è un pensionato con età compresa fra 75 e 79 anni, il tasso di soglia convenzionale imposto dall’Inps è fissato a:
- 11,80% in caso di prodotti finanziari fino a 15 mila euro;
- 10,40% per i prestiti oltre 15 mila euro.