Prestiti Inps tassi aggiornati: finanziamenti diretti e in convenzione
Qual è il miglior finanziamento? Chi offre il Taeg più basso? Il prestito ideale nasce dal connubio di condizioni trasparenti, tassi ridotti e corrispondenza alle proprie esigenze. I prestiti Inps rispondono proprio a questi tre criteri. Ma a chi si rivolgono, perché sceglierli e per quali finalità sono richiesti? Scopriamolo insieme.
L’ente previdenziale fornisce finanziamenti a condizioni agevolate destinati a dipendenti e pensionati, ma che spesso possono essere estesi ai relativi familiari. In sostanza abbiamo due categorie di prodotti finanziari: quelli diretti, ovvero forniti dall’istituto di previdenza, e quelli indiretti, accordati da banche e finanziarie accreditati.
Prestiti Inps tasso interesse per dipendenti pubblici
Nel nostro approfondimento tratteremo i finanziamenti diretti, dei quali possiamo definire con esattezza le condizioni contrattuali. Per quanto riguarda la Gestione Dipendenti Pubblici, vi sono tre prestiti:
- Piccolo prestito: è un prodotto destinato a dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Permette di conseguire liquidità senza dover motivare o giustificare le spese affrontate. È applicato un tasso fisso del 4,25%, con piani di rimborso fino a quattro anni. Le somme fornite vanno da una a otto mensilità percepite dal richiedente.
- Prestito pluriennale diretto: è basato su cessione del quinto ed è accordato solo a condizione che la finalità di utilizzo sia coerente con quelle previste dal regolamento Inps. I beneficiari sono i medesimi del Piccolo prestito, ma il tasso è del 3,50% a fronte di durate quinquennali o decennali.
La Gestione Magistrale si occupa dell’erogazione del Piccolo prestito. È un finanziamento rivolto agli iscritti ex Enam. Le somme non possono superare le due mensilità dello stipendio, la durata invece non eccede i 24 mesi. I tassi di interesse sono dell’1,50%, va inoltre considerato l’1% per oneri di amministrazione e fondo di garanzia.
Prestiti Inps tassi Gestione Fondi Gruppo Poste
Per quanto attiene infine la Gestione Fondi Gruppo Poste italiane abbiamo:
- Piccolo prestito. È un prodotto fondato su cessione del quinto dello stipendio, la rata è quindi trattenuta alla fonte con periodi di rimborso strutturati in 12, 24, 36 o 48 rate mensili. La somma fornita non supera l’ammontare di otto stipendi netti del beneficiario (dipendente in attività di Poste Italiane o società affiliate). Il Taeg è del 5% fisso.
- Prestito pluriennale: i destinatari sono gli stessi del Piccolo prestito, ma il piano di rimborso è quinquennale o decennale. Resta valido il principio di cessione del quinto come criterio di rimborso. Necessaria un’anzianità di servizio corrispondente ad ameno quattro anni. Il tasso di interesse è un Taeg del 3,50%.
Se disponete dei requisiti previsti e le proposte Inps rispondono alle vostre necessità, vi consigliamo di contattare la sede Inps più vicina vostra residenza per ottenere maggiori informazioni.