Perché in tanti scelgono i prestiti pluriennali diretti Inpdap? Il risparmio e la convenienza sono senza dubbio i due fattori determinanti, ma c’è anche la praticità di un rimborso su cessione del quinto. Cerchiamo di capire subito come funzionano.
Prestiti Inpdap Inps: i beneficiari dei Pluriennali diretti
I prestiti pluriennali diretti Inpdap sono indicati per particolari categorie di richiedenti. Di chi stiamo parlando? Dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Ma quali sono le condizioni da rispettare per ottenere il finanziamento? Il beneficiario deve disporre di:
- quattro anni di anzianità di servizio;
- quattro anni di contributi forniti alla Gestione unitaria.
Se il dipendente è assunto con un contratto a tempo determinato (durata corrispondente ad almeno tre anni), potrà sostenere finanziamenti mentre è valido il contratto lavorativo e dovrà cedere il TFR come garanzia di rimborso.
Prestiti pluriennali Inpdap: quali sono le finalità 2017
I prestiti pluriennali diretti Inpdap sono accordati solo per specifiche esigenze, riportate nel regolamento Inps. Nell’ambito di queste necessità rileviamo:
- trasloco, rapina, furto, lavori condominiali;
- opere di manutenzione, ristrutturazione;
- acquisto o costruzione dell’abitazione;
- nascita figli;
- protesi dentarie.
Per un elenco completo vi rimandiamo al regolamento riportato nella sezione “Prestiti pluriennali diretti Gestione Pubblica” del portale ufficiale inps.it.
Tasso prestiti pluriennali ex Inpdap Inps 2017
Ma entriamo nel merito delle caratteristiche contrattuali. I prestiti pluriennali diretti Inpdap implicano due periodi di rimborso: cinque o dieci anni che sono 60 oppure 120 rate a cadenza mensile.
La rata non può superare il 20% dell’assegno mensile, trattandosi infatti di un finanziamento su cessione del quinto.
E il tasso di interesse? La rata viene elaborata considerando un tasso nominale annuo corrispondente al 3,50%. Il capitolo delle spese si articola invece in oneri amministrativi (0,50%) e premio fondo rischi.
Cessione del quinto Inpdap: la procedura di richiesta
Le procedure da seguire per ottenere i prestiti pluriennali diretti Inpdap. La richiesta va inoltrata utilizzando i servizi online del sito Inps (inps.it). L’utente deve in particolare selezionare il collegamento relativo a “Domande web Prestiti Pluriennali”.
I lavoratori devono inoltrare la richiesta collaborando con l’amministrazione di riferimento. I pensionati invece devono usare le funzioni del sito ufficiale Inps.
Per potare a termine la richiesta l’utente deve utilizzare gli appositi moduli di richiesta che potete scaricare dalla nostra sezione Modulistica prestiti Inpdap.
I prestiti pluriennali sono solo una delle opzioni a tassi agevolati fornite ai dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria.
Nell’ambito dei prodotti più interessanti troviamo infatti i Piccoli prestiti, i Prestiti pluriennali garantiti e i mutui Inpdap (incentrati sulla prima casa).